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E-commerce: quel che devi sapere!

By Aprile 28th, 2022No Comments8 min read
ecommerce quando il negozio sotto casa si traserisce sul desktop del computer

Quando il negozio sotto casa si trasferisce sul desktop del computer

Nell’era in cui il mondo digitale ha assunto un’importanza pari, se non addirittura maggiore rispetto al mercato fisico, occorre essere in grado di utilizzare tutti gli strumenti messi a disposizione dal vastissimo universo web. Una volta costruita la nostra realtà di valore, una volta messa in rete, contestualizzata e costantemente aggiornata con tutti gli update del caso, occorre quindi concentrarsi sullo step successivo: convertire. Come farlo? Attraverso un’apposita piattaforma di e-commerce, studiata appositamente per te che hai necessità di vendere e di allargare il tuo business ad un’ampia fetta di mercato altrimenti non sfruttata a dovere: quella di internet.

 

1) Gli acquisti online non conosco crisi

“Crisi economica”, “Imprese in difficoltà”, “Calo del fatturato”, potremmo continuare con molti altri esempi ancora. Quante volte abbiamo avuto modo di ascoltare o leggere una o più di queste notizie? I telegiornali, i blog e le riviste ne sono pieni zeppi, ma ciò che è al contempo possibile apprendere con altrettanta periodicità è quanto per un mercato tradizionale sempre più in crisi, un altro guadagni sempre più spazio, volume ed importanza. Naturalmente parliamo del mercato online, quello degli e-commerce: un universo parallelo rispetto alle botteghe sotto casa o al piccolo negozietto dietro l’angolo; un mercato in cui di piccolo proprio non c’è niente, a partire dalle possibilità, dalle potenzialità e dalla vasta platea a cui ti appresti a rivolgerti.

Ma non solo delle piccole botteghe ma anche dei grandi marchi, i vantaggi dello shop online ne hanno interessato dalle più piccole aziende sino alle più grandi. Questo perchè il digital è versatile e può approcciarsi in differenti modi e settori. Per esempio il mercato del Luxury in Svizzera nel 2018/2019 è andato molto bene ed è stato il settore che ha trainato il commercio elettronico con i migliori risultati.

 

2) Dall’informazione alla conversione, il passo non è così immediato come sembra

Una volta fatto il nostro ingresso sulla rete, è tempo di capire come far fruttare gli sforzi ed il lavoro che si cela dietro un ottimo posizionamento sui motori di ricerca ed una altrettanto ottima reputazione. La conversione del nostro traffico e la relativa monetizzazione è uno dei momenti più importanti e difficili allo stesso tempo, come vedremo, perché il confine tra il trasferire delle informazioni, come fino a questo momento abbiamo fatto, ed il proporre l’acquisto di qualcosa, che pur sempre ha a che fare con quanto abbiamo fino ad oggi trattato, è molto netto. Il nostro compito, naturalmente coadiuvati da esperti in Web Marketing ed e-commerce, è quindi quello di rendere tale passaggio il meno “traumatico” ed il più fluido possibile.

Quando si parla di e-commerce, infatti, si fa molto in fretta a sostenere la facilità e l’immediatezza della vendita online. Per alcuni, spesso mal informati o totalmente o allo scuro di nozioni e tecniche di Web Marketing, è sufficiente lanciare una piattaforma di acquisti online e abbandonarla a sé stessa, lasciare che da sola venga trovata dagli utenti e che con altrettanta semplicità converta in acquisti le visite ricevute. Non è chiaramente così.

Il mondo dell’e-commerce ricalca di pari passo ciò che quotidianamente avviene per un negozio fisico. Un negozio, infatti, non è mai uguale all’altro per la sua storia e per il rapporto che ha costruito nel tempo con i suoi clienti, quindi per la qualità dei prodotti e le garanzie sull’esperienza di pre e post vendita che offre. Allo stesso modo, le piattaforme di acquisti online hanno la necessità di differenziarsi, di far comprendere al visitatore perché preferire l’una rispetto a quella di un competitor, di trasmettere, in definitiva, il valore della propria offerta.

 

3) I consigli per avviare il tuo sito di e-commerce

Fatte queste doverose premesse, capiamo in che modo lanciare la nostra piattaforma di acquisti online al meglio, sfruttandone tutte le potenzialità.

  • Il primo passo è quello, naturalmente, di avere in mano un prodotto o una categoria di prodotti di cui andiamo fieri, qualcosa che acquisteremmo ed utilizzeremmo anche noi, se fossimo dall’altra parte del “bancone virtuale”. Dato per scontato che tu sia in possesso di questo requisito, possiamo passare allo step successivo.
  • Esistono diverse piattaforme di e-commerce tra cui scegliere, ognuna delle quali con le proprie peculiarità, i propri punti di forza e quelli di debolezza. Tra le più gettonate ti segnaliamo Magento, Prestashop, WooCommerce e Shopify, in assoluto le più intuitive nella gestione e le più semplici da usare anche per chi non ha particolare dimestichezza con questo mondo, e vi si approccia per la prima volta. Occorre in primo luogo procedere all’acquisizione della licenza del prodotto, laddove richiesta, per poi procedere all’installazione ed alla successiva configurazione.
  • Una volta settate le impostazioni di base, è il momento di occuparci dell’immissione dei singoli prodotti o degli interi cataloghi che intendiamo riservare ai nostri clienti. Andranno indicate tutte le informazioni e le caratteristiche degli articoli, dal prezzo alla descrizione sintetica; quindi andranno suddivisi per categoria ed associati ad una o più immagini esplicative, che diano l’idea del prodotto e del suo valore.
  • Analogamente a quanto abbiamo fatto per il sito internet, andrà curata con scrupolosità anche la parte legata alla SEO. È molto importante, anche in questo caso, inserire per ogni singolo prodotto e pagina del portale e-commerce, le opportune informazioni per i motori di ricerca e per la SERP. A tal fine l’e-commerce risulta essere un ottimo strumento, in quanto ci consente di sfruttare un gran numero di pagine per trasferire quanti più input possibili ed agevolare la nostra risalita nei risultati di Google.
  • Non dimenticare di immedesimarti sempre nel cliente e di porti un utilissimo interrogativo: “Perché dovrei comprarlo?”. A tal proposito, pur essendo nel momento della vendita, non va mai cessata la fase di informazione, che il cliente apprezza sempre e comunque. Tramite un’apposita sezione che potremo predisporre sull’e-commerce, a mo’ di blog ad esempio, potremo raccontare i caratteri distintivi di un prodotto, la storia che precede la sua realizzazione, alcuni aneddoti e qualsiasi cosa che lo riguardi, e che tu ritenga opportuno che i tuoi visitatori sappiano.
  • Come nel negozio tradizionale, anche e soprattutto online, dove il contatto fisico tra commerciante e cliente non avviene, è bene predisporre un ottimo servizio di assistenza in tutte le fasi. Prima, durante e dopo un ordine, il cliente, va sempre supportato ed aiutato per qualsiasi evenienza, offrendo un’adeguata assistenza tecnica e commerciale. In questo modo chi compra acquisirà fiducia in noi ed incrementeranno notevolmente le possibilità che faccia ritorno sul sito per futuri acquisti.
  • Se non ti piace la monotonia e intendi sempre stupire i tuoi clienti, puoi pensare a delle offerte o delle variazioni per tutti loro o per chi, ad esempio, acquista con maggiore regolarità. Sconti e promozioni periodiche aumenteranno senza dubbio l’appeal dell’e-commerce, così come delle piccole accortezze che, te lo assicuriamo, sono molto gradite. Una su tutte? Chi acquista online ha naturalmente lo svantaggio di sostenere le famigerate spese di spedizione. Prevedere uno sconto o l’azzeramento delle spese di trasporto, di tanto in tanto o in situazioni particolari, sarà sicuramente apprezzato!

In ultimo, un suggerimento per te che stai valutando l’idea di affidare le tue vendite ad una piattaforma di e-commerce. Non tutti hanno le stesse necessità nel vendere e, diversamente da quanto potresti credere, non tutti coloro che hanno intenzione di vendere un prodotto hanno l’esigenza tassativa di creare un proprio portale di e-commerce. Se la tua offerta si limita a pochi articoli o comunque l’attività di vendita relativa al tuo sito internet non è quella principale, potresti trovare molto più comodo appoggiarti ad una delle tante piattaforme di e-commerce in rete e sfruttare i validi servizi proposti nei cosiddetti Marketplace. L’aiuto di un esperto, in ogni caso, ti aiuterà a schiarire le idee ed a ponderare al meglio questo importante investimento.