Quando parliamo di social media marketing siamo soliti pensare ai big brand, in realtà anche le piccole attività locali non possono fare a meno di avere una presenza sulle piattaforme social.
Per un local business escludere dalla propria strategia di marketing i social media vuol dire perdere una grossa opportunità di far crescere la propria attività e raggiungere nuovi potenziali clienti.
I numeri parlano chiaro, nel 2019 il numero degli utenti attivi sui social network è pari a 3.484 miliardi di persone nel mondo.
L’utilizzo dei social continua a crescere di anno in anno, le stime prevedono che entro il 2021 saranno più di 4 miliardi gli utenti presenti sulle principali piattaforme.
I social network stanno rivoluzionando il modo di comunicare e rappresentano uno strumento sempre più importante per le attività locali.
Oggi i clienti sempre connessi quando devono effettuare un acquisto o hanno un bisogno da soddisfare la prima cosa che fanno è quella di cercare online informazioni sui prodotti e i servizi desiderati.
In questo scenario diventa quindi indispensabile essere lì dove i consumatori iniziano il proprio customer journey.
Per sfruttare appieno le potenzialità dei social network le piccole imprese devono approcciarsi a questi strumenti delineando un piano ben preciso.
Senza un piano non si hanno degli obiettivi chiari da raggiungere ma soprattutto non si hanno dei dati per misurare i risultati ottenuti grazie alle attività social.
Vediamo step by step quali sono i passi fondamentali per pianificare la propria social media strategy.
Step 1: trovare la piattaforma preferita dal target di riferimento
Creare una presenza aziendale social non equivale ad aprire un account su ogni canale esistente, ma è fondamentale capire dove i potenziali clienti sono presenti e attivi.
Ogni social ha il suo pubblico, quindi la prima regola è quella definire il target a cui rivolgersi e soprattutto capire qual è il canale che viene utilizzato maggiormente.
Una prima analisi può essere fatta sulla base dei dati demografici relativi al pubblico dei vari canali e individuare su quali piattaforme sono presenti i potenziali clienti.
Un’altra strada percorribile potrebbe essere quella di analizzare i competitor per capire su quali piattaforme concentrano la propria attività.
Per analizzare la concorrenza è possibile utilizzare tre strumenti molto utili:
- Ubersuggest: permette di analizzare, inserendo il dominio di un concorrente, quali sono i canali social utilizzati e soprattutto quali sono i contenuti che generano maggiore engagement con il pubblico.
- Mention nella maggior parte dei casi i local business non hanno un blog aziendale, ma potrebbero essere stati menzionati da altri portali o sui social network. E’ qui che entra in gioco Mention, il tool che consente di monitorare le menzioni online di un brand. E’ possibile effettuare ricerche inserendo non solo il nome dell’attività ma anche quello dei concorrenti o una parola chiave del settore in cui si opera.
- BuzzSumo questo strumento consente di effettuare delle ricerche a partire dal dominio dei concorrenti o delle keyword d’interesse per individuare i contenuti correlati più rilevanti. BuzzSumo è molto utile per fare delle ricerche basate su parole chiave locali. Ad esempio una pizzeria di Lugano può inserire la keyword “ pizza Lugano”, il risultato ottenuto fornirà una lista di contenuti condivisi dai competitor e la popolarità raggiunta.
Step 2: pubblicare contenuti che risulteranno di valore per la propria audience
Content is the King! Pianificare un piano editoriale fatto di contenuti interessanti in grado di coinvolgere clienti e prospect è la regola fondamentale per il successo della propria social media strategy.
Non solo post promozionali, per rendere affidabile il marchio e offrire valore è importante fornire contenuti utili.
I clienti decidono di seguire un’attività per restare aggiornati, ma ciò non vuol dire che vogliono vedere solo un flusso di contenuti promozionali su un dato canale social.
E ‘importante essere coinvolgenti, condividendo aggiornamenti, novità, post da cui le persone possono trarre benefici, mostrare immagini di persone che lavorano all’interno dell’attività oppure foto che raccontano la lavorazione di un prodotto.
Step 3: integrare il mondo social con l’attività locale
Integrare il mondo online con quello offline è importante per massimizzare il successo.
Attraverso il negozio fisico è buona prassi incoraggiare i clienti a connettersi con un’attività sui suoi canali social e viceversa spingere i clienti online a visitare il punto vendita.
Ad esempio è possibile apporre in store un QR che indirizza le persone in maniera rapida verso i social network aziendali, oppure indicare sulle ricevute i contatti dei canali digitali attivi.
Per quanto riguarda la situazione inversa il mezzo più potente per promuovere a livello locale un business è l’advertising. Mediante le social ADS è possibile creare inserzioni geo-localizzate basate su interessi specifici che consentono di raggiungere in maniera mirata i potenziali clienti.
Step 4: creare contest e offerte speciali per i propri social media follower
Ottenere promozioni / offerte speciali è tra i 5 motivi principali per cui gli utenti seguono i marchi sui social media.
I contest non solo generano engagement con il pubblico ma diventano molto spesso virali, innescando il passaparola che contribuisce a far crescere la propria notorietà e la fan base.
Step 5: Creare relazioni
Uno dei principali vantaggi del social media marketing per le piccole imprese è che consente loro di parlare in maniera diretta con clienti e follower e quindi di instaurare delle relazioni.
Stabilire dei legami one to one con il pubblico vuol dire aumentare la considerazione del brand e la fedeltà.
In questo contesto giocano un ruolo chiave le app di messaggistica come Facebook Messenger e WhatsApp Business, che facilitano la comunicazione tra azienda e clienti permettono di offrire una comunicazione personalizzata e su misura generando cosi valore per il cliente.
Conclusioni
Il social media marketing è tutt’altro che uno spreco di tempo e risorse. Entrare in contatto con i propri potenziali clienti sul loro canale social preferito è uno dei modi migliori per generare lead e costruire un reale coinvolgimento con il pubblico.
Gli ingredienti per il successo sono una buona strategia, degli obiettivi ben chiari e dei contenuti di valore da condividere con la propria community.