Vendere t-shirts online è un business a cui in molti si stanno affacciando negli ultimi tempi, data la facilità nell’avviare l’attività, i bassi costi iniziali e i buoni margini di guadagno. La concorrenza, tuttavia, è spietata, proprio per la semplicità del settore, ma esistono delle accortezze per rendere le tue t-shirt appetibili e remunerative.
Ma da dove iniziare? Come fare? Quali strumenti utilizzare?
Iniziamo dai principi base. Con questo articolo vogliamo illustrati le dinamiche dietro al successo di questa tipologia di Business.
Ma un passo alla volta, leggi tutto l’articolo per comprendere meglio di cosa stiamo parlando.
La t-shirt è un capo d’abbigliamento casual eterno, non passa mai di moda e non soffre la differenziazione di genere, essendo indossata indistintamente da uomini e donne, pressoché di qualsiasi età. I giovani e gli adulti, in particolare, amano sfoggiare magliette particolari, caratteristiche e peculiari, rappresentanti slogan o immagini che rispecchino il loro carattere e la loro personalità. Un valore aggiunto è che giovani e adulti sono molto più proiettati verso l’acquisto online, a differenza di un pubblico più avanti con l’età, per cui potrebbe sussistere ancora l’idea del “toccare con mano” prima di acquistare.
Sebbene, dunque, quello della vendita di t-shirt online sia un mercato a cui non mancano i clienti, la competitività è estremamente alta, nonostante le competenze e le conoscenze giuste possano tranquillamente aiutarti nella creazione di un brand e di un prodotto valido (e remunerativo). Proviamo ora ad esplorare più concretamente e approfonditamente gli accorgimenti più utili.
1) Creazione
> Settore
Una delle prime e più importanti misure da adottare per creare un business che riscuota un certo successo è evitare il tentativo di lanciarsi in un settore troppo ampio, o popolato dalla concorrenza di brand già molto famosi e affermati. Scegliere una nicchia del mercato è di fondamentale importanza. Evita dunque di creare t-shirts che “potrebbe indossare chiunque”: per quanto possa sembrarti logico pensare che, in tal modo, avresti un più ampio bacino di potenziali clienti, ti starai deliberatamente andando a
confrontare con attività e brand decisamente più imponenti, che renderebbero il mercato saturo, lasciandoti scarso margine di operatività e guadagno
Al contrario, individua una nicchia, una sottocultura, identifica i valori di cui si fa portatrice, i suoi motivi di vanto ed orgoglio, e crea una t-shirt che li esalti o che ne faccia scherzo e ironia. Ognuno di noi, infatti, ama mostrare con vanto l’appartenenza ad una sottocultura di cui va fiero. Ad esempio, potresti affacciarti alla fiorente subcultura nerd, piuttosto che verso un pubblico appassionato di un ben determinato sport, o, ancora, verso i musicisti che suonano un preciso strumento.
> Originalità e brand
Una volta identificata la tua nicchia di interesse, dovrai concentrarti nel creare il giusto design e brand per le tue t-shirt. Chi acquista vuole un prodotto che lo rispecchi nella propria personalità e visione del mondo: ricorda dunque che non è necessario realizzare grafiche eccessivamente elaborate, ma che, spesso, un prodotto semplice e diretto è più efficace. Ricorda, comunque, di sviluppare un brand originale e di non copiare da altri.
> Qualità
Ricorda che un cliente soddisfatto è un cliente che sparge la voce, condivide, torna ad acquistare da te, ed è questo il risultato che devi ottenere. Nel far questo, un suggerimento fondamentale è di non trascurare la qualità delle tue t-shirts: cerca di optare per tessuti validi e duraturi nel tempo, e di metodi di stampa che non si deteriorino velocemente. In questo senso, si distinguono diversi tipi di stampa:
- Serigrafia: duratura nel tempo, ma costosa se effettuata su scarse quantità di magliette;
- Stampa digitale diretta: poco conveniente su larga scala, ma offre una gamma di colori più ampia della serigrafia.
2) Dropshipping
Se stai pensando di creare il tuo business di t-shirts online, un’ottima idea è quella di realizzarlo secondo il metodo del dropshipping: il dropshipping è un metodo di vendita online che richiede un investimento iniziale quasi nullo, ed è praticamente privo di rischi. Con questo metodo, infatti, l’acquisizione delle magliette da parte tua avviene in modo differito, perché non sarai tu a dover sostenere i costi di produzione ma, appoggiandoti ad un fornitore (o grossista), dovrai occuparti della sola gestione delle vendite.
> Come funziona
Concretamente, il metodo del dropshipping è semplice, ma di grande efficacia, e può essere riassunto in 5 passi principali:
- Online store: Tu ti occuperai della creazione del tuo personale negozio online (indipendente o su piattaforme che offrono questo servizio, come Shopify), aggiungendo di volta in volta i nuovi prodotti;
- Richieste: Una volta creato il tuo store online, gestirai gli ordini che vengono richiesti dai clienti;
- Sell’s Page: L’utente verrà indirizzato sulla Sell’s Page del portale di POD dove effettua il pagamento;
- Ordini e Pagamento: Ricevuto l’ordine da parte del cliente, e una volta effettuato il pagamento, tu maturerai la tua commissione sul venduto;
- Invio della merce: A questo punto, il fornitore stesso si occuperà di spedire la t-shirt al cliente!
Anche se, a prima vista, può sembrare un metodo macchinoso, il supporto di internet e delle nuove tecnologie (che permettono comunicazioni istantanee e trasferimenti di pagamenti altrettanto rapide) sta facendo crescere il metodo del dropshipping esponenzialmente, tanto che, ormai, è la tecnica di vendita online più diffusa. Occorre comunque precisare che le indicazioni riguardo la Creazione del prodotto (al punto 1), valgono anche quando si parla di dropshipping, per riuscire ad ottenere risultati significativi.
> Dropshipping su Shopify
Riguardo la tecnica del dropshipping, una delle piattaforme più valide ed utilizzate al momento è Shopify: nonostante questo tipo di piattaforme sia molto numeroso sul web, infatti, Shopify ti permette di accedere a tutte le funzionalità di cui hai bisogno (come creare il tuo spazio e il tuo negozio apposito online, accedere a tutti i dati analitici, ecc), ma senza obbligarti a versare commissioni a terzi come su altre Piattaforme.
3) Print-on-Demand
Un’altra ingegnosa misura che dovresti prendere in considerazione, nel strutturare la tua attività di vendita di t-shirts online, è quella del print-on-demand (letteralmente “stampa su richiesta”). Questo metodo ti permette innanzitutto di tagliare i costi di produzione, e, in secondo luogo, di sbarazzarti di tutti i problemi secondari relativi alla vendita di magliette, come il dover tenere un magazzino e gestire i pezzi non venduti (che risultano comunque un costo insoluto).
Infatti, il classico modello di impresa vorrebbe che tu, imprenditore, producessi un certo numero di pezzi da tenere in magazzino, per poi venderli, con i rischi che ne conseguono. Il metodo del print-on-demand inverte questo processo:
- Prima il cliente acquista la t-shirt;
- Poi tu, ricevuto l’ordine, lo inoltri affinché la maglietta venga stampata (se non hai possibilità di stamparla tu stesso).
In questo modo, quindi, dovrai stampare unicamente le t-shirt che sono già state ordinate dal cliente, e quindi già vendute trasformando in utili il 100% dei costi.
RISORSE UTILI
La guida ufficiale di SHOPIFY:
https://it.shopify.com/blog/vendere-magliette-online-la-guida-definitiva